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Corso HEC-RAS Trasporto Solido

Di seguito è possibile scaricare gli esempi applicativi sviluppati nel software HEC-RAS unitamente a una breve descrizione dello stesso esempio, per l'utilizzo degli esempi applicativi è necessario scompattare il file compresso in una cartella e caricare il progetto nel software HEC-RAS.

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Esercizio 1 Trasporto solido

Il progetto, composto da due geometrie, un set di dati di portate e due diverse simulazioni in moto permanente, illustra le funzionalità del software specifiche per modellare l'erosione in corrispondenza di un attraversamento, il moto uniforme ed il trasporto solido in genere. Nello stesso progetto è inoltre mostrato come eseguire il predimensionamento di una sezione utilizzando le formule di moto uniforme.
Da premettere che le sopracitate funzionalità si trovano nel menù principale selezionando il comando Run → Hydraulic Design Functions come meglio specificato nella dispensa. Per alcune di queste funzionalità, come sarà meglio specificato nel seguito, è inoltre necessario prima di utilizzare tali funzionalità predisporre e far girare una modellazione idraulica in moto uniforme utilizzando la geometria e le condizioni di portata che si intendono studiare. In queste simulazioni occorre richiedere che il software calcoli la distribuzione delle velocità lungo ogni sezione come specificato nel paragrafo 6.2.2 della dispensa sul moto permanente.

Download Esempio 1

Esercizio 2 Individuazione tendenze evolutive (Metodo SIAM)

Il progetto, composto da una geometria, un set di dati di portata e una simulazione in moto permanente, illustra le funzionalità del software specifiche per la valutazione delle tendenze evolutive di un corso d'acqua mediante l'applicazione del metodo SIAM (Sediment Impact Analysis Method). 
In questo esempio si fa riferimento al caso reale del bacino del Fiume Corace, in provincia di Catanzaro, ricadente a cavallo dei comuni di Borgia e Catanzaro.
L'applicazione di questo metodo può essere utile per valutare, per esempio, l'effetto che eventuali interventi di aménagement idraulica possono apportare sull'evoluzione dello stesso corso d'acqua a medio e lungo termine.
Per applicare il suddetto metodo occorre selezionare, dal menù principale, il comando Run → Hydraulic Design Functions come meglio specificato nella dispensa.

Download Esempio 2

Esercizio 3 Modellazione a fondo mobile - moto quasi vario

Il progetto, composto da una geometria, un set di condizioni di moto, un set di dati riguardanti i sedimenti e un plan, illustra le funzionalità del software specifiche per la modellazione idraulica a fondo mobile in regime di moto quasi vario. In questo caso, rispetto alle valutazioni del trasporto solido nel caso di fondo fisso, occorre precisare che l'attendibilità dei risultati dipende in maniera sostanziale dalle conoscenze sul materasso alluvionale (soprattutto in termini di spessore e di variabilità della granulometria al suo interno) che si può movimentare in caso di piena e dei meccanismi di apporto di sedimenti al suo interno. Per questo motivo la modellistica idraulica a fondo mobile va utilizzata con molta cautela solo nel caso in cui ci sia una conoscenza completa di quanto sopra riportato; sarebbe inoltre fortemente auspicabile avere la possibilità di tarare il modello idraulico sulla base di rilievi storici.Per l'applicazione del modello occorre dunque predisporre i dati riguardanti la geometria, la portata nel caso di moto quasi vario (Quasi-Unsteady Flow Data) e quelli relativi ai sedimenti e quindi preparare i vari plan.

Download Esempio 3

Esercizio 4 Modellazione a fondo mobile - moto vario

Il progetto, composto da due geometrie, due set di condizioni di moto, due set di dati riguardanti i sedimenti e tre plan, illustra le funzionalità del software specifiche per la modellazione idraulica a fondo mobile in regime di moto vario.
In questo caso, rispetto alle valutazioni del trasporto solido nel caso di fondo fisso, occorre precisare che l'attendibilità dei risultati dipende in maniera sostanziale dalle conoscenze sul materasso alluvionale (soprattutto in termini di spessore e di variabilità della granulometria al suo interno) che si può movimentare in caso di piena e dei meccanismi di apporto di sedimenti al suo interno. Per questo motivo la modellistica idraulica a fondo mobile va utilizzata con molta cautela solo nel caso in cui ci sia una conoscenza completa di quanto sopra riportato, sarebbe inoltre fortemente auspicabile avere la possibilità di tarare il modello idraulico sulla base di rilievi storici.
Per l'applicazione del modello occorre dunque predisporre i dati riguardanti la geometria, la portata nel caso di moto vario (Unsteady Flow Data) e quelli relativi ai sedimenti e quindi preparare i vari plan.

Download Esempio 4

Esercizio 5 Modellazione a fondo mobile - moto vario BSTEM

Il progetto, composto da una geometria, un set di dati di portata, cinque set di dati riguardanti i sedimenti e cinque plan, illustra le funzionalità del software specifiche per la modellazione idraulica a fondo mobile in regime di moto vario con stabilità sponde (BSTEM).
In questo caso, rispetto alle valutazioni del trasporto solido nel caso di fondo fisso, occorre precisare che l'attendibilità dei risultati dipende in maniera sostanziale dalle conoscenze sul materasso alluvionale (soprattutto in termini di spessore e di variabilità della granulometria al suo interno) che si può movimentare in caso di piena e dei meccanismi di apporto di sedimenti al suo interno. Per questo motivo la modellistica idraulica a fondo mobile va utilizzata con molta cautela solo nel caso in cui ci sia una conoscenza completa di quanto sopra riportato; sarebbe inoltre fortemente auspicabile avere la possibilità di tarare il modello idraulico sulla base di rilievi storici.
Per l'applicazione del modello occorre dunque predisporre i dati riguardanti la geometria, la portata nel caso di moto vario (Unsteady Flow Data) e quelli relativi ai sedimenti (con l'aggiunta, rispetto all'esempio 4, dei dati per il modello BSTEM) e quindi preparare i vari plan.
Download Esempio 5

Esercizio 6 Modellazione qualità delle acque

Il progetto, composto da una geometria, due set di condizioni di moto e due set di dati di qualità dell'acqua, illustra le funzionalità del software specifiche per l'analisi della qualità delle acque in un corso d'acqua.
Anche in questo esempio si fa riferimento al caso reale del bacino del Fiume Corace, in provincia di Catanzaro, ricadente a cavallo dei comuni di Borgia e Catanzaro.
Il modulo dedicato alla simulazione della qualità delle acque utilizza lo schema numerico esplicito QUICKEST-ULTIMATE per risolvere l'equazione di convezione-diffusione unidimensionale, utilizzando un approccio su un volume di controllo, con un bilancio completo di energia termica. In questo modo sono stati resi disponibili su HEC-RAS anche i fenomeni di trasporto e diffusione di un insieme, seppur limitato, di componenti di qualità dell'acqua.
In particolare, i componenti della qualità delle acque che attualmente è possibile inserire nella modellazione sono: l'azoto disciolto, il fosforo disciolto, le alghe, l'ossigeno disciolto e il CBOD.
Per poter predisporre le simulazioni sulla qualità delle acque, il modello necessita delle informazioni riguardanti la geometria, la portata, i dati relativi alla qualità delle acque e infine i vari plan.

Download Esempio 6

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